Circolare 304/2024-25: Comunicazione esiti scrutini fine primo periodo

• dal portale Argo Famiglie: Menù a sinistra (Servizi Alunno) —> Voti Scrutinio (icona con un 8 in verde) —> sezione Primo Trimestre (compare automaticamente)
• dall’App Didup Famiglia. Selezionare la voce Menù in basso a destra, poi Voti Scrutinio e Primo Trimestre (arriva anche la notifica a genitori e studenti non appena pubblichiamo i voti)

Gli studenti che hanno manifestato delle carenze in questa prima parte dell’anno riportando alcune valutazioni negative nelle prove di verifica del primo periodo, sono già stati invitati ad attivarsi per recuperare le carenze. I genitori di questi studenti sono invitati a monitorare gli esiti delle prime verifiche di questa seconda parte dell’anno e a contattare quanto prima i docenti per verificare come stia procedendo il processo di apprendimento, anche per un confronto sulle eventuali specifiche difficoltà che dovessero permanere, al fine di mettere in atto in modo coordinato una efficace azione di recupero.

A tal riguardo si ricorda che la norma attuale prevede, per la scola secondaria di secondo grado, che sono ammessi all’anno successivo solo gli studenti che alla fine dell’anno conseguono una valutazione maggiore o uguale a sei in ciascuna disciplina e nel comportamento (per quanto riguarda il comportamento la norma prevede che con 6 lo studente ha la sospensione del giudizio). Limitatamente alle studentesse e agli studenti di classe quinta si ricorda che l’ammissione all’Esame di Stato è possibile solo in presenza di una valutazione maggiore o uguale a 6 in tutte le discipline e laddove il consiglio di classe valuti che ci siano opportune motivazioni didattiche può essere consentita l’ammissione si può essere ammessi all’Esame anche in presenza di una (e una sola) disciplina con valutazione insufficiente.

Le studentesse e gli studenti sono inoltre invitati ad una regolare frequenza scolastica, limitando ai soli casi di necessità le assenze, gli ingressi in ritardo e le uscite anticipate, in quanto una partecipazione regolare, attenta ed attiva alle lezioni e all’attività didattica affiancate da uno studio quotidiano e approfondito sono le condizioni
necessarie per favorire il processo di apprendimento e il conseguente successo formativo.

Per quanto riguarda la validità dell’anno scolastico deve esserci comunque una frequenza di almeno i tre quarti (75%) del monte ore annuale rispetto al quale il c.d.c può valutare la possibilità di eventuali deroghe solo laddove le assenze siano dovute a gravi e documentati, in modo specifico  circoscritto e puntuale, motivi (rientranti fra quelli deliberati dal Collegio docenti) e solamente nei casi in cui comunque la frequenza abbia consentito di poter valutare gli esiti degli  apprendimenti.